mercoledì, aprile 26, 2017

Cancro,scorpione,pesci presenti più volte, oppure come capostelle o dominanti.Plutone in uno dei settori: IV-VIII-XII.

Le investigazioni in ambito astrogenealogico con l'utilizzo delle tavole
antiche del 500 astrologico(Rutilius) e di quelle di bio-decodifica moderne
estratte dagli studi germanici,spagnole e francesi,ci offrono tante,precise e
illuminanti interpretazioni dei 3 segni ancestrologi(cancro-scorpione-pesci)
per eccellenza i principali indicatori di conflitti,nodi,sintomi,segreti,tabù,
abusi di ogni genere.La creazione dell'albero genealogico con punto di
partenza la propria data natale e l'inserimento  di tutti gli altri familiari e/o
antenati,almeno sino alla terza generazione,permetterà la individuazione di
quelle figure che "premono,dirigono,cambiano" il nostro presente.




In passato il clan ha vissuto una tragedia che è sempre rimasta presente nella mente,
e la memoria di questo dolore è viva al punto che il bambino di oggi è incaricato a
portarla. A volte tale dramma può essere ri-attualizzato durante il progetto-senso(
nei 18-24 mesi prima della nascita e sino a i 3 anni di vita)da un lutto, e allora
bisogna  interrogarsi su una madre o un bambino morto in questo periodo.

     



A volte nel periodo del progetto-senso la famiglia ha avuto una sensazione
di maledizione o si è sentita segnata da un destino funesto. In che ambito
è successo? Questa sensazione proviene da una promessa fatta a Dio non
mantenuta? Il risentito di sfortuna può essere individuato dal membro del
clan chiamato Guido.

Questa famiglia porta con sé memorie difficili, fonte di angoscia e di
preoccupazione.Una donna di questo clan viene "risentita"come velenosa,
manipolatrice o anche dominante e castrante. Chi ha trasmesso ostilità o
paura invece di amore e sicurezza? Una madre è morta di parto?
La simbologia dell'utero mortale rimanda ai bambini morti nell'utero.
Chi si sente in pericolo all'interno della casa e chi ha paura del buio e
fa spesso incubi? Il focolare pericoloso non esclude la probabilità di incesti
e di violenze, così come la nozione di clan distrutto racconta drammatici
ricordi di distruzioni o di olocausti. Chi ha pianto lacrime di sangue?
Il clan porta con sé idee di rivalsa, vendetta e odio?

Nessun commento: