domenica, aprile 01, 2007

Experiences and events of you, readers and readers of Jungometro-Esperienze ed eventi di voi, lettori e lettrici di Jungometro

















La lettrice e amica di antica data della libreria,
Angela, ha voluto prendere parte attiva in questo
blog consegnandomi brevi mano una lettera con
una sua profonda riflessione sul concetto di
pre-morte, sull'aldilà e su alcuni eventi " strani"
e ripetitivi ma tragici che le sono accaduti negli
anni passati.Anche questa testimonianza farà
parte del materiale reale e vissuto che verrà
inviato per il seminario di fine maggio, di cui
ritengo ormai voi ne siate abbondantemente
informati.Non per questo dovete smettere di
farmi condividere e di inviarmi tutte quelle
esperienze che potranno essere oggetto di
discussione in San Marino.

Incomincia così....
Chi ci ha preceduto nell'aldilà, rimane collegato
all'aldiquà dai fili dell'amore reciproco, che non
conosce il concetto di spazio e tempo.
Loro cercano in mille modi di confortarci sempre,
dandoci prove della continuazione del cammino...
della vita,anche se su di un " piano" diverso.
Io ne ho avuto sempre la sensazione prima e la
certezza dopo, in tante occasioni.
Con queste mie testimonianze, voglio incitare
tutte quelle persone che hanno perso qualche
loro caro... a non disperare, perchè " loro" sono
sempre presenti più di quanto noi possiamo
immaginarci.


Udii chiaramente il respiro asmatico di mia nonna
materna, alcuni giorni dopo la sua morte.
Io stavo facendo i compiti scolastici ed in quel
momento non stavo assolutamente pensando
a lei!

L'orologio da polso di mio papà si è fermato
esattamente nel momento del suo ultimo respiro.
Per poterlo far rifunzionare, mia mamma dovette
portarlo da un'orologiaio, il quale parlò di uno
strano " blocco".

La mia zia materna mi aveva detto più volte:
"Se la vita continua, ti darò un segnale molto
chiaro".
Alcune ore dopo la sua dipartita, una bottiglia
di acqua,senza essere stata toccata da nessuno
in casa, si è inclinata a destra ed a sinistra!

Per ultimo, la scomparsa della mia mamma,
che tanto dolore mi ha lasciato.
Un ' ora prima che se ne andasse l'ho sentita
parlare, come se l'avesse accanto( ne ha
fatto anche il nome) con una signora che in vita
le era stata molto affezionata ed alla quale la
mia mamma aveva fatto tanto bene!
Quella signora era venuta a prenderla.

Ricordo un fatto molto dolce: un mattino ho
fatto sistemare al cimitero, vicino alla sua
foto, una madonnina protettiva.
La stessa sera, ho sentito chiara la sua carezza
al mio viso, esattamente com'era solita fare quando
era in vita.!Probabilmente ha voluto ringraziarmi.

Reputo personalmente, che anche le date ed i
numeri rivestano un qualche importanza nella
vita di ognuno di noi.
La mia nonna morì l'1/1, mio papà il 6/1, mia
zia l'1/6.Dalle combinazioni di questi numeri(1e 6),
pnsavo dentro di me che la mia mamma sarebbe
andata in cielo un 6/6 ( 6+6=12).
Invece l'ora fatale è scoccata il 23/7( 2+3+7=12);
anche mio nonno materno, molti anni prima, se
n'era andato un altro 23/7!
Tutte le mie persone care, che mi hanno preceduta
nell'aldilà sono tutte morte in anni pari!

Ho voluto riportare fedelmente così come è
stata scritta la seguente lettera, perchè non
credo che ci fosse bisogno di alcun intervento
personale.

A margine volevo solo dire due cose:
la prima, che il legame forte che esisterebbe
fra noi ed i nostri cari anche in forma numerologica
e simbolica sta a confermare( almeno per chi scrive)
che noi siamo il prodotto di tante generazioni passate.

Ritornerò , nei prossimi giorni, al concetto personale
che ho sulla psicologia genealogica ,sull'astrologia
psicogenealogica e sul simbolismo archetipico
nella nostra vita.
Sono perfettamente d'accordo con la tesi
formulata tanto tempo fa da Sigmund Freud
e ripresa dopo da Gustav Jung sul concetto di
" ripetizione e di inconscio personale e collettivo",
come " luoghi ove dimorerebbero tutte le
informazioni e le memorie familiari e universali.

La seconda è il mio ringraziamento personale
per le storie che inviate via email agli indirizzi
sparsi un pò ovunque nei blogs e ovunque si
parli di Jungometro.

Ringrazio di cuore la signora Rapisarda Angela
per la sua collaborazione e disponibilità nell'aver
voluto renderci partecipi( in modo molto chiaro),
di propri fatti personali e familiari.

L'Innerico Davide




Diario di un siciliano...

Oltre le cose che vediamo e immaginiamo,
c'è sempre un'altra realtà di cui
ancora non sappiamo.

Ci sarà mai rivelata?

E questa poesia...


Forse ci incontreremo

Certo c'incontreremo, amica,
ma come e quando
ce lo diranno gli astri;
adesso fingiamo
di rivederci domani
anche se noi due sappiamo
che è giunta l' ora
dei dolcissimi tramonti.