martedì, luglio 13, 2010

Gli scomparsi,i dimenticati e noi!


Ho letto di certe persone che ogni anno lo stesso periodo
si sentono come “angosciate e/o depresse”, senza sapere
apparentemente il perché di queste ripetizioni emotive.
Diverse di queste persone sono riuscite a collegare questi
stati di disagio a certi ricordi,perchè proprio in quel periodo
era accaduto un evento tragico e simile a qualche loro parente,
persona cara o amica.
In pratica l’inconscio possiede una eccellente memoria e predilige
i legami familiari e sottolinea nel tempo gli avvenimenti importanti
(riti di passaggio),attraverso la ripetizione di date e/o di età.
A chi non è successo all’interno del propri sistema familiare,
di assistere a certe nascite nello stesso giorno o in prossimità,
in cui era morto un familiare?
Sono davvero tanti i figli sostitutivi che vengono al mondo per
“ricordarci di ricordare” gli scomparsi e i dimenticati.
Retrocedendo indietro nel tempo è possibile quindi risalire a certe
cause scatenanti che si ripetono di generazione in generazione
permettendo spesso gli addetti ai lavori di intervenire con una
ri-strutturazione e re-visione, alla risoluzione del problema,
della malattia e del disagio, che ci trasmette il nostro passato
psicogenealogico familiare.
Om