mercoledì, giugno 20, 2007

Regression ,i travel truth irreality?-Viaggio regressivo,verità o irrealtà?Seconda parte

















Ancora grazie per le belle foto Valeria,
come vedi anche questa è tua....
mentre un altro ringraziamento pubblico
lo estendo alla Valeria, psicologa analitica,
che tanto mi chiarisce ogni giorno e cosa
più importante mi supporta in maniera davvero
non indifferente...chissà che non sia il
preludio di una mia futura regressione...
mi piacerebbe l'idea, perchè pur di darvi delle
risposte certe e vissute( come sono solito fare)
affronterei senza nessun timore qualunque
viaggio... sempre che decidano che possa farlo.

Viaggio regressivo,verità o irrealtà?

Seconda parte

Lo squilibrio che stiamo vivendo può provocare
abbastanza dolore da spingerci ad aggiustare le
cose, come un chiropratico che rimetta in assetto
la colonna vertebrale.
Di sicuro è giunto il momento di porsi domande del
tipo:
Come si è creata questa mia situazione?
Dove ho già incontrato questa persona?
Nel passato, com'era il nostro rapporto?
Come è andato a finire?
Oggi,cosa dobbiamo imparare l'una dall'altro?


Nelle sedute di regressione una persona impara a
porsi questi interrogativi e, cosa rilevante,
ad ascoltare...le risposte.
In pratica,l'autoregressione è il processo che ci
permette di sviluppare la capacità di dialogare con
la nostra mente subinconscia.
Dobbiamo riuscire a sostenere tale dialogo e recuperare
le informazioni in essa immagazzinate.
Più ci si esercita e più facilmente si otterranno i
risultati sperati.
Quando si sarà in grado di padroneggiare tale tecnica,che
forse più in là descriverò, sarà possibile accedere a
quella parte della mente.Cosa importante, diventerà
possibile raccogliere informazioni si di sè, sugli altri
e sulla vita.

La parte destra del cervello ci guida facendo emergere
una moltitudine di immagini, idee, storie che dovrebbero
aiutarci a collegarci al passato, e più precisamente al
famoso archivio Akashico che come ricorderete già dissi
essere una specie di banca dati, contenente informazioni
su tutta l'umanità.
Questi dati giacciono in qualche livello o sfera di natura
energetica non facilmente accessibile.In ogni caso è proprio
là che sono registrate tutte le azioni di ogni essere umano.
Quella che occorre è la chiave di accesso( la password, diremmo
oggi) che ci permetta la sua apertura e lettura...

Molti studiosi dicono che forse è un bene il dimenticare le
azioni passate, fino a quando non saremo in grado di assorbire
quelle informazioni senza rischiare la vita.
Questa forma di protezione ci perviene in effetti dalla parte
sinistra del cervello, preposto nell'accettare solo tutto ciò
che possiamo vedere, toccare, udire,odorare e misurare.
Altrimenti l'eccessiva voglia di conoscenza(la stessa conoscenza
della Bibbia?)potrebbe sopraffarci.
Nel nostro viaggio interiore, l'emisfero cerebrale sinistro è
quello che pone le domande pratiche, osserva e assimila.
Mentre nel destro sono immagazzinate molte risposte, che mano
mano a mano affioreranno( regressione), nel processo di ascolto
ad un livello più elevato.

In pratica, si direbbe che: dialogare con l'inconscio( personale?)
sia molto facile, come imparare a fare domande giuste ed ascoltare
le risposte che giungono dal di dentro.
A volte sembra che il tutto riaffiori nel preciso periodo in cui
stiamo vivendo una situazione di sofferenza fisica e psichica, o
siamo alle prese con una malattia e presi dallo sconforto siamo
costretti a rinchiuderci, concentrarci e guardarci in profondità.
Così facendo impareremo a cogliere i segnali esterni che statene
certi ci indicheranno la reale e forte necessità dell'introspezione.

Rimanendo nel campo regressivo e della reincarnazione, il mio prossimo
intervento porrà l'accento sulle metodiche e le tecniche conoscitive
che oggi abbiamo a disposizione per scoprire e capire chi eravamo...
chi siamo oggi e cosa determinante, verso quale direzione evolutiva
ciascuno di noi è proteso...
In questo cammino ci aiuterà l'astrologia esoterica.Grazie ad essa
ed esaminando evolutivamente il tema natale personale e "dinamizzandolo"
riusciremo a rispondere alle domande di prima e dare coscienza a
tanti nostri interrogativi.

Fine della seconda parte

Rispettando la privacy, sapete quanto ci tenga,
mi piace condividere assieme a queste persone
ed a voi le seguenti chiavi di ricerca usate...

"Versi meravigliosi sull'amore da dare al
proprio amato"....
mi piace pensare che il mio podcast sull'amore
e l'anima gemella abbia suscitato in qualcuno
sentimenti così belli ed emozionanti...

e quest'altro di P.Coelho

"Come possiamo trovare il coraggio di essere
noi stessi, anche se non abbiamo alcuna certezza
su cui siamo davvero".

Infine, sono felice che i miei podcasts siano
scaricati tante volte, spero sempre di riuscire
a trasmettervi le mie emozioni e sensazioni e
donarvi un pò di serenità.

Con immutato affetto
Davide